Ange Ghislain Yvon HEKPO, dottorando in Bioetica
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"ECOLOGIA" e "SALUTE" sono due temi che possono sembrare molto distanti e opposti. Tuttavia, un legame tra questi due temi potrebbe essere stabilito da una prospettiva bioetica essendo una scienza interdisciplinare viene a integrare la biomedicina per una parte e anche la ecologia ambientale che deviene ecologia umana e integrale.
ECOLOGIA E SALUTE
Può sembrare assurdo il rapporto che esiste tra ecologia e salute, ma non lo è affatto, per riflettere sull'argomento dobbiamo chiamare in causa la bioetica che è una sorta di ponte tra l'ecosistema e l'uomo visto da un punto di vista integrale u olistico, infatti Sgreccia cita Van Potter, pioniere di questa scienza, che avverte il pericolo per la sopravvivenza dell'intero ecosistema, soprattutto di fronte al progresso scientifico e tecnologico del momento; perciò lui denomina la bioetica come la scienza della sopravvivenza. Potter, sostiene l’urgente bisogno di una scienza che aiuti a usare la tecnologia in modo più saggio con lo scopo di promuovere la specie umana e la qualità della vita delle generazioni future [1]. Più tardi, nell'evoluzione di questo pensiero, avremo la concezione data da André Hellegers che, introduce la bioetica come disciplina accademica, la presenterà come la scienza capace di sintetizzare il sapere medico ed etico [2]. Così, possiamo già percepire il legame che potrebbe esistere tra i temi dell’ecologia e della salute in bioetica. Avendo come principio questo pensiero, Sgreccia, afferma che "la bioetica si è imposta, con l'avvento della società tecnologica post-industriale, come disciplina che deve contribuire a rendere la vita e la salute dell'uomo compatibili con il prodotto culturale che l'uomo ha costruito"[3]. A questo punto possiamo affermare che lo scopo della bioetica è quello di considerare la conservazione della vita umana di fronte al progresso scientifico e tecnologico, di lavorare per la sopravvivenza dell'uomo e per la sua salvaguardia.
Nell’ambito sanitario, si tende a valorizzare i frutti del progresso umano, soprattutto nella diagnosi di nuove malattie, che vengono approcciate grazie alle tecniche applicate, ma bisogna chiarire che queste tecniche non devono mettere a rischio la vita umana, bensì proteggerla.
La parola "ecologia" deriva dal greco "oikos ", "casa" e "logos","discorso". È la scienza che si propone di studiare le relazioni tra gli esseri viventi (animali, piante, microrganismi) e il loro ambiente [4]. Il Papa Francesco chiama l'ecosistema: casa comune; il Pontefice allude al fatto che la scienza ecologica non si occupa solo della natura, dell'ambiente (ecologia ambientale), ma anche del rapporto tra l'uomo e il suo ambiente e delle relazioni umane (ecologia umana) [5], Ricordiamo che, al di là delle definizioni convenzionali[6], l'ecologia integrale è di fatto la somma di ecologia umana ed ecologia ambientale. Nella lettera enciclica Laudato Sì, l'ecologia viene definita come una scienza che tiene conto di ogni essere umano e include tutte le dimensioni e gli aspetti della vita umana in una perfetta connessione tra loro. Considerando questa realtà, bisogna dire che è rilevante nell’ambito dell'assistenza sanitaria, il lavoro che svolge la pastorale della salute, che può essere intesa come la presenza della Chiesa tra le persone affette da malattie fisiche o mentali, integrando dentro del suo agire anche gli operatori sanitari. Ciò avviene non solo nelle strutture sanitarie, ma anche nelle case dei malati e a contatto con le loro famiglie (caregiving). Questo accompagnamento della Chiesa nel campo della salute è un sostegno umano, sociale e spirituale attraverso lo stretto contatto con chi soffre, riscoprendo il valore della persona umana, della sua dignità e del suo bene integrale nelle relazioni interumane che interessano oggi il mondo della medicina. Tutte le persone, e in particolare quelle che soffrono, sono vulnerabili e sono quindi al centro del messaggio evangelico e si può anche dire che fanno parte di quella che viene chiamata "ecologia integrale".
Il punto d'incontro tra salute ed ecologia, sarebbe l'essere umano inserito in un ambiente che va curato e protetto perché da esso dipende l'equilibrio psico-fisico e spirituale della persona, in quella che sarebbe propriamente un'ecologia umana, che porrà l'accento sul rispetto della vita, della dignità e del bene integrale della persona stessa. Con questi presupposti possiamo dire che l'obiettivo della medicina è quello di ristabilire nella persona l'equilibrio perduto per la malattia, curando di concepire la persona come una realtà olistica, a questo proposito potrebbe essere di aiuto stabilire una vera e propria alleanza terapeutica che diventi il frutto di una relazione medico-paziente di successo, che sia espressione di ecologia umana in un contesto di ecologia integrale.
[1] Cfr. E. Sgreccia, Manuale di Bioetica: I Fondamenti e l'Etica Biomedica, Mame - Edifa 2004, 2.
[2] Cfr ibid., 3.
[3] E. Sgreccia, Manuale di Bioetica. Aspetti Sociali Medici: Volume 2, Aspetti Medico-Sociali, MAME, Parigi; Desclée 20124° edizione, 751.
[4] Cfr. L. Begin, "Ecologia", in Nouvelle encyclopédie de bioéthique, De Boeck Université, Bruxelles 2001, 350-351.
[5] - Il Comitato Nazionale di Bioetica ha voluto che quando si parla di ambiente in bioetica, lo si possa intendere in un senso più generale, di cui fa parte il campo medico. Ciò significa che, nella comprensione, l'aspetto medico può far parte dell'ambiente, dal punto di vista bioetico. Cfr. E. Sgreccia, Manuale di Bioetica. Aspetti medici e sociali, 753. Cfr. anche Comitato Nazionale per la bioetica: "bioetica e ambiente" (22 settembre 1995).
[6] L'ecologia integrale è al centro dell'enciclica Laudato si'. Secondo Papa Francesco, questo concetto si presenta come un nuovo paradigma di giustizia, un'ecologia "che incorpora il posto specifico dell'essere umano in questo mondo e le sue relazioni con la realtà che lo circonda". "Oggi non possiamo fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico si trasforma sempre in un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull'ambiente, per ascoltare sia il grido della terra che il grido dei poveri". Cfr. P. Francesco, sia lodato a te. Laudato si', CERF EDIZIONI, Montrouge Paris 2015, N°15.